Innanzitutto, all'arrivo siamo stati subito accolti da un bellissimo spettacolo dei monaci shaolin (offerto dalla Valtur all'interno della loro area dedicata) e questa è stata l'unica attrazione che abbiamo avuto modo di vedere... (tuttavia non è una novità che Valtur offra ai suoi visitatori uno spettacolo folkloristico, visto che ciò era già avvenuto anche negli anni precedenti).
Più o meno siamo riusciti a visitare tutti gli stands dei maggiori tour operator che, a differenza dell'anno scorso e solo in alcuni casi, (un anno indubbiamente di maggior crisi e maggior eliminazione spese superflue) sono tornati ad offrire gadget in regalo segno di un reinvestimento (l'anno scorso anche chiedere un solo CD promozionale da poter far visionare ai nostri clienti sembrava di chiedere l'oro, man non pensate che ci siano stati gadget sorprendenti: i classici porta-chiave, penne, borse di stoffa ecc.).
Inoltre, visto che tanto da qualche parte bisogna tagliare (perchè di sicuro la crisi del settore non è finita), la sensazione è che la maggior parte dei tour operator hanno anche tagliato sulle classiche ragazze atte a distribuire cataloghi (non sappiamo se poi questo era un inconveniente legato solo al primo giorno di fiera, sicuramente giorno di minor flusso di gente).
Infatti vi erano, più o meno in ogni stand, dei cassettoni porta-cataloghi che fornivano la possibilità di prenderseli tranquillamente da soli (non so se poi alla fine sono bastati per tutti i visitatori perchè come sempre certi facevano 'manbasssa' senza pensare di non essere gli unici).
Comunque c'è anche da dire che la maggior parte dei T.O. hanno già provveduto alla distribuzione (se hanno fatto i cataloghi nuovi) pertanto non c'é bisogno di andare a TTG per prenderli come invece capitava gli anni precedenti (la sensazione è che in passato, ci fosse una maggior attenzione a cercare di fornire in fiera le novità e quindi i nuovi cataloghi, a differenza di quest'anno dove la fiera è stata più vista come un luogo di incontro tra operatori).
Inoltre ci sono stati diversi T.O. che non sono ancora usciti con i nuovi cataloghi 2011 o che non hanno proprio intenzione di stamparli, inserendoli solo on-line sui loro siti (tuttavia è difficile vendere senza fornire al cliente qualcosa di tangibile da guardare con attenzione e calma quando si è a casa per fare le proprie scelte per cui bisogna provvedere a stamparglieli in agenzia, anche perchè non tutti hanno il computer, quindi gli T.O. diminuiscono i loro costi riversandoli su di noi).
C'è anche da dire che, i notevoli costi per l'acquisto dello spazio in fiera, la predisposizione degli stands e il numero di persone che indubbiamente i T.O. devono pagare, li inducono sempre più a non partecipare o a farlo diminuendo i costi in maniera drastica anche in termini di bellezza degli allestimenti.... (ad esempio Costra Crociere non ha partecipato).
Infatti gli stands, qualitativamente molto d'effetto negli scorsi anni (con luci e manifatture davverò futuristiche grazie anche dell'ausilio di designer che fornivano alla fiera tutto un suo fascino), stanno diventando sempre più semplici e poco creativi.
Nel complesso la manifestazione è sempre una bella occasione di incontro tra operatori del settore, tuttavia anche il TTG risente della crisi di sicuro non superata..... anche se quest'anno si intravede uno spiraglio di miglioramento e un cambiamento che sicuramente influirà anche sulle fiere future...
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