Era ora che aggiornassi sto povero blog...
Sinceramente sono due sabati che ci provo (il problema è che avevo solo il sabato pomeriggio disponibile per farlo) ma avendo da fare alla fine non l'ho fatto...
Ci provo oggi e spero di riuscirci...
Chi mi segue sui vari social network, avrà visto che circa una settimana fa abbiamo fatto una mini-crociera a bordo della Costa Diadema.
Il viaggio è stato totalmente offerto dalla Costa Crociere agli agenti di viaggio e titolari d'agenzia che avevano accettato l'invito delle regioni del centro Italia.
Per Marche, Abruzzo e Umbria ne eravamo circa una quarantina ma a bordo eravamo circa 200 agenti per il centro Italia.
Ora apro una parentesi, secondo il mio modesto parere di titolare dell'agenzia Freemax Travel non lavoratore (ma supporter sempre!!!), coloro che hanno deciso di non accogliere l'invito..... hanno fatto un'emerita cazzata!!!
Alla fine vi spiego il perché.
Considerate che a Civitanova Marche ci saranno una decina d'agenzie e alla fine ci siamo trovate solo in due agenzie: una delle più grandi e storiche e noi.
Come vi dicevo il viaggio è stato totalmente offerto dalla Costa Crociere allo scopo di far conoscere le novità della compagnia in merito alle politiche di vendita, caratteristiche delle nuove navi, cibo, spettacoli e chi più ne ha più ne metta...
La mini vacanza prevedeva la partenza da Ancona il 21/04/2016 direzione Civitavecchia (con varie tappe per recuperare gli agenti delle diverse regioni) ed imbarco a bordo della Costa Diadema nel primo pomeriggio.
Il secondo giorno destinazione La Spezia ed il terzo giorno arrivo a Genova e ritorno a casa....
Ora tralascio tutte le varie polemiche nate tra agenti (perché sappiate che quanto un agente di viaggio va in vacanza è il peggiore dei clienti... le infila tutte e non ti perdona molto!) sui trasferimenti per arrivare dalla propria città a Civitavecchia e da Genova a casa (si poteva sicuramente gestire diversamente e con costi sicuramente molto più bassi per la compagnia se avesse lasciato fare agli agenti stessi e magari li avessero rimborsati della spesa sostenuta).
Ammetto che i trasferimenti sono stata una vera mazzata ma quando sono gratis alla fine non ci si può lamentare.... e poi alla fine era anche un viaggio d'esperienza, così da consigliare meglio i clienti e sicuramente a questo è servito.
Ma parliamo dell'esperienza in se per se....
Sicuramente la nave è favolosa un vero gioiello (non a caso l'hanno chiamata Diadema): ultima nata della compagnia di crociere. Ha con una passeggiata coperta, lungo il lato esterno della nave, la terrazza in coda dedicata agli aperitivi (in perfetto stile "modaiolo" di un grattacielo di New York o di Milano solo che qui sei in mezzo al mare!), l'idromassaggio al chiuso ma con vetrata per guardare il mare in diversi posti tutti da scoprire, insomma ti tutto di più (vi metto qualche foto che descrivono meglio di me il tutto).
Ovviamente a bordo ci avevano riservato l'All-inclusive.
Inutile dirvi che è stata una favola...
Insomma ci hanno fatto vedere il meglio ma si capiva bene che tutto questo non era solo per noi agenti ma per tutti i partecipanti alla crociera (ovviamente per l'All-inclusive c'è da pagare un supplemento ma anche in un villaggio od hotel è così per cui, nulla di nuovo) solo che per noi, restando in nave solo due giorni, è stato tutto molto concentrato.
Sicuramente molti degli agenti presenti non avevano mai fatto una crociera per cui credo che gli sia servito molto ma anche per chi come noi ne aveva già fatte, ci ha dato la possibilità di vedere meglio le differenze ed il cambio di rotta sul prodotto e conoscere il prodotto che si vende è fondamentale in ogni campo... e nel turismo viverlo il prodotto è il miglior modo per venderlo.
Però è anche vero che ognuno di noi ha una propria opinione in materia di viaggio in base ai propri gusti, alle proprie esperienze, alle proprie sensazioni e noi quando scegliamo le nostre vacanze possiamo leggere tutte le recensioni, blog, ecc. ma alla fine ogni viaggio è differente da persona a persona. Comunque se sei un agente di viaggio, trasmettere e conoscere quello che si propone sapendo cogliere quelle che sono le caratteristiche del cliente (insomma come in ogni lavoro al pubblico bisogna essere non solo agenti di viaggio, commessi, consulenti ma anche e soprattutto psicologi!) è fondamentale.
Direte dove voglio andare a parare...
Questi eventi/corsi di formazione hanno sicuramente un costo per il tour operator ma ritengo che siano più che necessari per gli agenti di viaggio, perché come in tutte le cose la conoscenza del prodotto è il miglior modo per vendere meglio e tale conoscenza non può essere lasciata solo alle disponibilità economiche e ai gusti degli agenti stessi.
Ora voi direte... certo con la scusa che hai un'agenzia di viaggio vuoi andare in vacanza gratis.
Io però vi rispondo no!
Voglio andare in qualunque posto il tour operator mi propone (se vuole che io lo venda al meglio) senza spendere perché forse se io dovessi pagare certi posti, certe tipologie di vacanza non le sceglierei mentre da agente di viaggio è giusto che certe cose le viva in prima persona e magari abbia la possibilità di cambiare idea e possa essere intenzionato anche a vendere vacanze alle quali non avrei pensato perché non le conoscevo. Inoltre è molto diverso acquistare una vacanza on line o in agenzia. Innanzitutto se acquisti una vacanza on-line devi avere molto tempo ed essere molto bravo nel pianificare un viaggio.
Sicuramente alla fine le recisioni possono aiutarti ma ricordate che la vostra esperienza è sicuramente differente da quella di un altro che ha fatto la vostra stessa vacanza.
Inoltre come sostengo da sempre, la sola variabile costo che fa si che a volte uno sia portato a fare tutto da solo può essere fuorviante nella decisione di una buona vacanza....
Certo alla fine quando si è in vacanza si sta sempre bene (... perché entri in un mondo inconsueto rispetto alla vita di tutti giorni) però la qualità di una vacanza fa la differenza ma a questo non sempre ci si pensa e credo che chi faccia questo per mestiere, abbia il suo peso nella riuscita di una buona vacanza.
Concludendo l'unica cosa che posso dire è, tanto di cappello ad una compagnia di Crociera come Costa che ha capito che il testimonial richiama l'attenzione ma poi alla fine il modo migliore per vendere sia quello di chi fa questo per mestiere fornendo loro tutti gli strumenti utili per poterlo fare al meglio.
Certo è che dall'altra parte gli agenti, quanto ci sono queste opportunità non possono non andare perché è complicato, e non perché è gratis ma perché facendo questo lavoro non possono non partecipare..
E' come se io che lavoro in uno studio commerciale non facessi corsi di aggiornamento proposti dal titolare (che per me sono gratuiti) sulla tenuta di contabilità, bilanci e dichiarazioni (... vi ricordo che le normative cambiano come le magliette ed il più delle volte non ci si capisce molto se non ci si forma a dovere), come potrei svolgere il mio lavoro al meglio.
Sicuramente non andare è da veri schiocchi!!! ... e poi nel caso dell'agente di viaggio anche se molti momenti sono dedicati alla formazione, alla fine è pur sempre una vacanza, che non è proprio uguale ad essere concentrati ed attenti ascoltando professionisti.... a volte può essere più leggero il lavoro di tutti i giorni come caricare fatture!
Alla prossima turisti!
Nessun commento:
Posta un commento